Archivio di Luglio 2014
Amarcord
G.L. Lombardi-Cerri
Alcuni giorni or sono, mentre ero dedito a pensieri vari non impegnativi, mi sono risuonate nelle orecchie le note di una certa canzone che mi facevano cantare da bambino. La cantavo con entusiasmo e , pertanto, non capivo perchè il mio papà, persona per solito quieta e pacata usciva in escandescenze. Solo diventato grande ho capito che l’atteggiamento paterno era più che giustificato. Spinto dalla curiosità ho fatto un “viaggetto ” in quella meravigliosa fonte di informazioni che è Internet ed ho scovato un intero elenco di canzoni fasciste Immediatamente mi sono balzati in mente inquietanti paragoni con l’atteggiamento del tanto lodato Renzi. Leggi il resto di questo articolo »
Chi ha svenduto l’Italia sapeva quel che faceva.
PUBBLICHIAMO UN ARTICOLO DI MARIO GIORDANO PUBBLICATO SU LIBERO del 11.07.14
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LA PAURA DI CHI GOVERNA
G.L.Lombardi-Cerri
Quando l’Arciduca di Toscana , chiamato affettuosamente Canapone , nel timore ( tra l’altro risultato infondato), di sommovimenti interni, ha preso la carrozza e se ne è andato pacificamente, senza portarsi via un soldo. Tranquillo che , a parte il dispiacere, sarebbe vissuto mangiando del suo. Proprio come gli attuali governanti italioti, i quali, nonostante si sia prossimi ad una rivolta , certamente non infondata, non accennano neppure ad andarsene a casa , poiché la maggior parte di loro sarebbe incapace perfino di zappare la terra. Si stanno trasformando quindi in oppressori aguzzini. Leggi il resto di questo articolo »
C’era una volta il mercato
Proponiamo un articolo apparso sul Corriere Del Ticino il 12 luglio 2014
Tito Tettamanti
Non alludo a quello che si teneva nella «Strécia dal bùtèr», come veniva chiamata fino a metà dello scorso secolo dai luganesi la via Pessina. No, intendo quello che si svolge nelle diverse Borse valori che con milioni di contrattazioni al giorno permette di fissare il prezzo (valore) di azioni, obbligazioni, altri titoli, metalli e numerosissimi ulteriori beni. Le Borse non solo indicano un prezzo a seguito delle contrattazioni, ma assicurano anche la liquidità, vale a dire la possibilità di acquistare o vendere e infine funzionano da giudice. Un giudice che non conosce né stati d’animo né sentimenti, che opera impietosamente senza doversi curare delle possibili conseguenze. Leggi il resto di questo articolo »
Twitter-Blog – Giugno 2014
Selezione dei tweet più significativi di Giugno